lunedì 18 settembre 2017

L'angolo di Gio: Il sangue degli Atridi, Pierre Magnan



Il sangue degli Atridi, Pierre Magnan

La storia di Perre Magnan è piuttosto singolare. 
Nel 1976 fu licenziato dalla società di trasporti in cui aveva lavorato per ben 27 anni e ne approfittò per dedicarsi a quella che era sempre stata la sua grande passione: la scrittura. 
Con Il sangue degli Atridi ottenne un grande ed insperato successo vincendo il Quai des Orfèvres, uno dei più rinomati premi dedicati al genere giallo/noir. In questo romanzo, tra l'altro, faceva la sua comparsa il Commissario Laviolette, che sarebbe tornato nelle opere successive dell’autore, diventando un beniamino del pubblico d'oltralpe.

In questa prima indagine del poliziotto francese, le fredde notti della Provenza vengono turbate da quattro cruenti omicidi. Due baldi giovani, uno studioso di antichità ed una vecchia signora vengono uccisi con un'insolita arma: dei sassi. 
Nonostante mesi e mesi di indagini senza costrutto, collaborando con l'amico/avversario giudice Chambrand, Laviolette riuscirà a risolvere il caso aggrappandosi ad una prodigiosa intuizione.

Si tratta di un romanzo scorrevole ed abbastanza appassionante. 
Tra i meriti dell'autore emerge sicuramente la capacità di trasportare il lettore in un'atmosfera distante dal mondo concitato e irrefrenabile dei giorni nostri, un po' come avveniva nei vecchi romanzi di Simenon incentrati sul Commissario Maigret (un personaggio a cui Laviolette deve moltissimo). 
Purtroppo, il passare degli anni non ha avuto effetti benefici su questo tipo di letteratura: il linguaggio e gli snodi narrativi appaiono un po' datati e melodrammatici, troppo distanti dai gusti dei contemporanei.

Al di là di tutto, Il sangue degli Atridi è un romanzo da leggere, soprattutto per fare la conoscenza di un autore poco noto nel nostro paese ma che in Francia è considerato tra i più grandi rappresentanti della letteratura poliziesca.


Consigliato a: coloro che amano i gialli transalpini, ricchi di atmosfera, ed a chi vuole conoscere uno scrittore che è da inserire nel gotha del giallo europeo del Novecento.


Voto: 6,5/10


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